=  Terra Lontana  =
L'Eco di Ghivizzano ai 4 venti
 
Terra Lontana è un giornale nato circa 40 anni fa. All’inizio era soltanto un bollettino Parrocchiale, il cui scopo principale era mantenere un legame con quei paesani che, dopo la fine della seconda guerra mondiale, erano emigrati in paesi lontani, in cerca di lavoro e di un po’ di fortuna.
Con il passare degli anni, grazie al lavoro di parecchie persone, che nel tempo si sono avvicendate,  la pubblicazione di “Terra Lontana” è proseguita, assumendo forme via via migliori, fino ad arrivare ai giorni nostri, quando la “veste” si è  ancora una volta rinnovata.
Raccontando gli avvenimenti più importanti, non soltanto di Ghivizzano, ma anche dei centri limitrofi, crediamo di poter contribuire a realizzare una maggiore coesione tra gli abitanti dei nostri piccoli borghi, nella speranza di limitare la tuttora frequente tendenza ad interessarsi soltanto delle questioni di paese, chiudendosi alle opportunità di incontro e scambio.
La Redazione di Terra Lontana è composta da 12 componenti, ma si avvale anche di parecchi collaboratori esterni, i quali, appena si presenta l’occasione, propongono articoli interessanti, relativi ad eventi accaduti in paese, oppure a manifestazioni svoltesi al di fuori di Ghivizzano, che abbiano visto la partecipazione di gruppi di Ghivizzanesi, o semplicemente siano di interesse generale.
Vita Parrocchiale, Cucina, Foto Storiche, Attualità, Notizie e Curiosità:  sono solo alcune delle rubriche che potrete trovare all’interno del nostro giornale,che conta  tre uscite annuali ( in corrispondenza della Pasqua, in estate e nei giorni vicini al S. Natale).
Naturalmente Terra Lontana non sarebbe sopravissuto in tutti questi anni se non avesse potuto contare su un buon numero di sostenitori che grazie alle loro offerte assieme alle inserzioni pubblicitarie ne costituiscono il sostentamento e permettono di continuare a pubblicarlo ancora oggi dopo oltre quattro decenni.
Non resta quindi che invitarvi ad entrare a far parte della nostra " famiglia" richiedendo l'invio del nostro giornale che prevede tre uscite annuali. L'offerta è di 10 euro per i residenti in Italia e 25 euro per i residenti all'estero 
 
 
Per qualsiasi informazione potete rivolgervi a  terralontana@hotmail.com 
Archivio di Terra Lontana
La Redazione di Terra Lontana informa i suoi lettori, che l’archivio del nostro giornale è stato recentemente riordinato ed è consultabile da parte di tutti. Si parte dall’anno 1950, fino ad arrivare ai giorni nostri. I primi numeri erano veri e propri notiziari parrocchiali; si è poi passati all’inserto che si trovava all’interno del giornale “l’esare Nuovo”, arrivando infine agli anni ‘70, quando Terra Lontana assunse tutte le caratteristiche di un Giornale vero e proprio. Poi dall’anno 2001 la veste grafica è stata modificata, passando dal bianco e nero al colore. Lo scopo di questo riordino dell’archivio è principalmente quello di conservare tutta la storia di questo giornale e di metterla a disposizione di tutti coloro che avessero intenzione di consultare le varie uscite, per “ rispolverare” qualche notizia personale o curiosa. Se qualcuno fosse interessato, il nostro archivio è a disposizione di tutti, non dovete far altro che contattare la Redazione la quale cercherà di aiutarvi nella vostra ricerca.
                                                                                                                                                                                                               La redazione
                                                                  Archivio on line di Terra Lontana

 

Comunicazione ai lettori
E’ passata la Pasqua e contrariamente alla consuetudine, i nostri lettori non si sono visti recapitare il giornale. Questo accadimento non è dovuto ad una qualche
disfunzione organizzativa, né tantomeno ad imprevisti vari, ma bensì nasce da una motivata scelta redazionale. Il gruppo di lavoro che realizza Terra Lontana è formato da volontari ed appassionati, i quali si impegnano nel garantire l’uscita di 3 numeri annuali, con l’ambizione futura di poter implementare il loro impegno e la diffusione del nostro periodico. Per realizzazione intendiamo tutto ciò che va dalla nascita di un’idea, alla stesura della bozza da consegnare alla tipografia, alla successiva distribuzione postale o porta a porta e possiamo garantirvi che l’impegno non è poco, per cui giungere ad un’uscita trimestrale è cosa da valutare ben bene ed in punta di piedi. Detto ciò, nel caso in cui cada una “Pasqua bassa”, come di fatto è avvenuto quest’anno, il numero che abitualmente esce in occasione della settimana santa è troppo a ridosso dell’edizione del Natale e troppo distante dall’uscita di fine estate, per cui, al fine di avere più omogeneità temporale, d’ora innanzi Terra Lontana sarà nelle vostre case nei seguenti periodi:
                                                       inizio mese di Maggio     metà mese di Settembre      fine mese di Dicembre

Scusandoci per questa tardiva comunicazione, auguriamo a tutti gli abbonati una piacevole lettura, rinnovando l’invito di farci pervenire notizie ed argomenti dai quali possiamo prendere spunto per riportali sulle nostre colonne.
                                                                                                                                                                                La redazione                                                                                                                                                                                                
                                                                                       
Notizie dalla Croce Verde Notizie dai donatori di sangue

Il 28 febbraio 2016 la Croce Verde P.A. Lucca Sezione Mediavalle ha organizzato un torneo di burraco di beneficenza iniziando così ufficialmente la raccolta fondi per l’acquisto di un’ambulaza pediatrica. Il torneo si è svolto presso il centro parrocchiale di Ghivizzano. Grazie al “gruppo burraco” della sezione, in collaborazione con l’ASD Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca, hanno partecipato ben 144 persone. Importante contributo è stato dato anche dal Gruppo Donatori di Sangue
di Ghivizzano che ha donato il ricavato della cena del 12 marzo scorso. Non mancheranno però nei prossimi mesi ulteriori eventi per la raccolta fondi tra cui il 28 maggio il musical “Saturday night fever”, liberamente tratto dal film “La febbre del sabato sera”, che si
terrà al teatro dei differenti di Barga alle ore 21:00. Per gli appassionati della lirica invece il 4 giugno al teatro di Coreglia si terrà il galà di operetta.
Per chi volesse devolvere donazioni:

Banca del Monte di Lucca 1T28 R0691513701000050118880
C/C POSTALE 1T72 Q0760113700000014704555



 
Sabato 12 marzo al Centro Parrocchiale di Ghivizzano, il Gruppo Fratres Donatori di Sangue ha organizzato una cena di beneficenza, il cui ricavato è stato donato alla Croce Verde del nostro paese.
Lo scopo che il direttivo dei donatori ha sempre voluto dare all’intero gruppo è quello del volontariato in senso ampio, che guarda non solo all’importanza primaria della donazione di sangue ma anche ai bisogni sociali; da qui la decisione di sposare il progetto di acquisto di un’ambulanza da parte della Croce Verde del nostro paese e di donare i 1.000 ricavati dalla cena, come primo contributo verso il raggiungimento dello scopo, sicuri che dotare il paese di un mezzo di soccorso potrebbe essere un bene per l’intera comunità.
Le donazioni di sangue effettuate dal nostro gruppo nel corso 2015 sono state pari a 131, in linea rispetto al dato registrato nel 2014.
Il direttivo spera nel 2016 di riuscire a confermare ed incrementare questo numero, visto che il bisogno di sangue è costante.
                                                                                               M.T.

Giornata di soliedarità
Ancora una volta i locali del Centro Parrocchiale di Ghivizzano hanno accolto l’associazione Lion’s Club Garfagnana, che ha proposto nuovamente l’ottima iniziativa dei pacchi alimentari.
E’ il quarto anno consecutivo che il nostro paese ospita questo encomiabile progetto, registrando un bilancio che va oltre ogni aspettativa.
I pacchi alimentari donati alle associazioni ed ai gruppi del territorio, a favore delle famiglie bisognose, sono stati ben 20, raggiungendo i 3000 kg di alimenti offerti.
Una bella iniziativa che ormai ha trovato presso i nostri locali, il luogo ideale di svolgimento, sia per motivi di spazio, che per la posizione logistica, visto che i Lion’s Club Garfagnana esercitano le loro attività in una zona che va da Borgo a Mozzano alla Garfagnana. Fabrizio Tardelli, attuale presidente, ha espresso grande soddisfazione per l’ottimo lavoro di squadra che è stato svolto, convinto che questo rimanga uno dei momenti più belli dal punto di vista sociale tra le attività che l’associazione svolge, ed ha ringraziato il Gruppo Ricreativo Parrocchiale per l’appoggio, fornito anche quest’anno, agli organizzatori. Terminato il lavoro di carico dei mezzi per le associazioni della zona, la soddisfazione era visibile sui volti di chi fin dal mattino era all’opera.
I volontari del Gruppo Ricreativo anche quest’anno, hanno dato il loro piccolo contributo, servendo una gustosa cena ai volontari ed alle loro famiglie, che hanno potuto, alla fme di questa soddisfacente giornata, trascorrere così un paio d’ore . . .“di riposo”. Alla fine della serata è già stato dato appuntamento all’anno prossimo per questa lodevole iniziativa, che tutti si augurano abbia una lunga vita!!
                                                                                                                                                                                                Pietro


100 anni di “Lupetti” - Festa a Ghivizzano

100 anni fa, nel dicembre del 1916, il fondatore dello scoutismo, Robert BadenPowell, in gergo B.P., dava alle stampe la prima edizione de “Il Manuale dei lupetti”. Nacque così il Lupettismo come metodo educativo, nacque la Giungla come ambiente e come straordinario strumento di gioco e di crescita. I lupetti dei gruppi scout di Lucca hanno celebrato insieme l’anniversario domenica 24 Aprile a Ghivizzano. Ci sono state attività e giochi, presso la Chiesa del Sacro Cuore e nel prato del castello. I gruppi hanno condiviso con la nostra comunità la S. Messa delle ore 11.00.Il gruppo scout Lucca 4 nasce nel 1994 - il Gruppo più giovane di Lucca - su iniziativa di don Giuseppe Andreozzi - allora parroco della Comunità dei Santi Michele Paolino e Alessandro e tutt’ora assistente ecclesiastico del Gruppo - in risposta ad un’esigenza del territorio: offrire ai ragazzi e ai giovani della città una proposta educativa che li rendesse protagonisti della propria crescita e permettesse loro di “guardare oltre le mura”. Con gli anni, il Gruppo si è aperto a ragazzi e capi provenienti da ogni zona della Lucchesia e della Piana, ha cambiato sede ed è diventato a carattere cittadino.L’ attenzione alla mondialità e all’ internazionalità è sempre stata la loro passione: nei progetti educativi di Gruppo hanno sempre trovato spazio obiettivi che proponessero ai ragazzi l’apertura al mondo, anche con esperienze concrete di campi estivi all’estero (per i più grandi). Questa attenzione si rivelò nel 2001 con la partecipazione del Clan - giovani di età compresa tra 17 e 20 anni - ad un campo di servizio a Sarajevo nell’ambito di un progetto internazionale AGESCI. A seguito di questa esperienza ne sono seguite altre in Romania, in Albania e altre, che si sono riversate anche nelle branche dei ragazzi più giovani - Branco e Reparto - contribuendo a coltivare una attenzione crescente all’apertura a chi è diverso da noi e a uno stile di vita sostenibile.Una particolare attenzione viene riposta anche nella proposta di fede che viene fatta ai ragazzi: attenta alle loro esigenze, costante, non scontata, significativa.Ogni scelta che viene fatta (dalla più piccola, alla più importante) è conseguenza della risposta ad un’unica domanda: “Qual è l’obiettivo educativo che ci sta dietro?” La volontà di decidere insieme e di confrontarci con chiarezza caratterizza il nostro stile, aperto al nuovo, al diverso, al lontano


Le campane di Ghivizzano
 
Il campanile della Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, pur se notevolmente più recente, ben completa il colpo d’occhio sulla Rocca e la Torre che sovrastano il bellissimo borgo medievale di Ghivizzano Castello. Il campanile vanta tre storiche campane, indicate come: Piccola (datata 1839, opera del fonditore Battista Bimbi), Mezzana (datata 1818, opera del fonditore Vincenzo Bimbi), Maggiore (datata 1895, opera del fonditore Lorenzo Lera e figli). La Piccola porta inciso il nome del parroco Benedetto Santini, insignito per l’occasione del titolo di benemerito, insieme a tutta la popolazione. L’iscrizione sulla Maggiore ricorda la generosità del popolo di Ghivizzano. La Mezzana non ha iscrizioni. Paesani e non, concordano che la loro armonia sia notevole, come la bravura dei campanari che di volta in volta si cimentano a suonarle. Da diversi anni le campane sono regolate anche elettronicamente; una comodità notevole, sia per il suono delle ore che per le diverse melodie e i concerti a distesa. Comodità soggetta però ad usura quando addirittura non compromessa da fenomeni atmosferici avversi. Nei mesi scorsi è stato necessario calare la Mezzana per una diagnosi non facile. Ma finalmente dalla festa di Pasqua è stato possibile sentire nuovamente la voce delle nostre tre campane accompagnare momenti lieti e tristi della comunità. Si ringraziano le persone che hanno cura della quotidiana custodia di un bene così prezioso. Un riconoscente grazie è in particolare rivolto a quanti, in occasione del Canto della Befana, hanno dato offerte per coprire i costi dell’ultima riparazione. E grazie a quanti vorranno ancora aggiungersi in questa gara di solidarietà a sostegno del valore storico, culturale e spirituale rappresentato dalle nostre campane!

 
Presepe Vivente 2014

 

Sabato 20 dicembre 2014 si è svolta a Ghivizzano la 22 edizione del Presepe Vivente, riscontrando un ottimo successo di pubblico e di... critica. Attratti dalla bella serata non eccessivamente fredda, molti sono stati i visitatori che hanno invaso le vie dell’antico borgo, per prender parte ad una manifestazione che dopo tanti anni continua ad incuriosire. Come di consueto, tanti i mestieri presenti lungo le vie di Ghivizzano Castello, dove si sono riaperte le botteghe del ciabattino e dell’arrotino, la cereria e il forno, la scuola e il lazzaretto, antenato del moderno ospedale, il caro vecchio asilo delle suore e tanti angoli di vita familiare con sguardi sulle donne di casa, al lavoro in cucina o dedite alla filatura della lana, e tanto altro ancora. Molto graditi dagli avventori le tante degustazioni gastronomiche di prodotti del nostro territorio, che hanno contribuito a riscaldare la serata accogliendo i visitatori con farro e necci, con salumi più tipici come il biroldo e con le mondine, il tutto annaffiato da ottimo vin brulé. Durante la serata Maria e Giuseppe, affaticati dal lungo viaggio, hanno percorso le stradine del paese trovando un po di ristoro ma non un riparo per la notte e per affrontare l’imminente parto, arrivando infine ai piedi della Torre, dove, in una stalla abitata da un bue e da un asinello, il Bambino Gesù è potuto venire al mondo. Subito la stella ha richiamato i pastori e gli abitanti del borgo che si trovavano nelle vicinanze e sono giunti al cospetto del Bambino in adorazione e, naturalmente, i Magi, che si sono messi in cammino per portare i loro preziosi doni al Salvatore. Grande la soddisfazione di tutti coloro che hanno collaborato nella buona riuscita della manifestazione, e più ancora del Comitato organizzatore, al quale non rimane altro che dare appuntamento all’edizione 2015, stavolta forse con una novità che al momento è solo un’idea da valutare e sulla quale quindi vi aggiorneremo nelle prossime uscite del giornale: il Presepe Vivente in orario pomeridiano.
                                                                                                                                                                                                             Il Comitato

                                                               Galleria fotografica Presepe Vivente 2013

 

 
   
Concorso dei presepi 2013
Sez. scuole del comune

 

Insieme  sotto  le  stelle

XXII° edizione  2011

Anche per il 2011 non poteva mancare l’appuntamento con lo spettacolo estivo “Insieme sotto le stelle”, giunto alla XXII edizione. Come di consueto lo spettacolo si è svolto il terzo ed il quarto sabato di luglio e con piacere abbiamo potuto assistere a numerose e sostanziali novità. Innanzitutto il luogo dove si è svolto l’evento; il tradizionale e suggestivo scenario della Torre di Castruccio, a causa dei lavori di ristrutturazione, ha lasciato il posto al piazzale delle scuole medie. Dal punto di vista dell’ambiente circostante, il prato al Castello aveva un fascino inarrivabile, ma per quanto riguarda la funzionalità e la comodità, la nuova ambientazione, oltre ad offrire praticità per l’allestimento, ha dato la possibilità a numerose persone anziane, o che hanno difficoltà a camminare, di poter essere presenti. Un’altra importante innovazione è stata dal punto di vista scenografico, un palco più grande e funzionale, nuovi drappeggi e soprattutto nuova attrezzatura per gli effetti speciali, luci, fari motorizzati e macchina del fumo; il tutto ha davvero fatto fare un notevole salto di qualità. Il format dello spettacolo ha mantenuto quella tradizione che gli sta dando successo da ormai più di un ventennio e quest’anno abbiamo potuto apprezzare il ritorno di Gianluca Martinelli, nostro caro compaesano, reduce da una brillante carriera nel coro della Scala di Milano e proprio in occasione della seconda serata, Gianluca, oltre ad averci allietato con le sue esibizioni, è stato insignito di un modesto riconoscimento, espressione della riconoscenza del paese per aver portato, con la sua presenza, il nome di Ghivizzano in tutto il mondo. Un ringraziamento sentito a tutti gli artisti, per il coraggio e la professionalità, agli organizzatori, per le idee e l’abnegazione dimostrata nella preparazione dello spettacolo, al Sindaco Valerio Amadei che ci ha sempre seguito, all’Assessore alla Comunità Montana Rolando Bellandi per l’utilizzo del Palco, alla Ditta F.lli Coppi per le attrezzature che ci ha messo a disposizione, alla Ditta F.lli Bellandi al Pastificio Mennucci di Lucca all’ A.C.Fiorentina per i premi della lotteria, alla ditta Idea Luce, alle sarte Teresa Elida e Vanda per le scenografie.
Un augurio e un arrivederci al 2012.... sicuramente con qualche novità!
                                                                                                                                                                                                            Andrea
 

22° Edizione

2° Serata (1°parte)

Galleria fotografica

 
Festa degli anziani 2010
Domenica 9 maggio si è svolta presso il Centro Parrocchiale di Ghivizzano, la “festa degli anziani” nella quale ogni anno molti ragazzi più e meno giovani si esibiscono in canzoni balletti e scenette per festeggiare gli anziani del paese e dei paesi limitrofi.Il pomeriggio è passato piacevolmente per tutti gli intervenuti alla festa che hanno applaudito le varie esibizioni che venivano proposte sul palco. E’ piacevole notare anche l’impegno che mettono tutte le persone che partecipano alla riuscita dello spettacolo, le quali si impegnano nelle settimane precedenti durante le prove delle canzoni, scenette e barzellette. La giornata dedicata interamente agli anziani era iniziata già dal mattino, quando proprio agli stessi anziani è stata dedicata la S.Messa domenicale ed è terminata dopo lo spettacolo, nella sala “Giovanni Paolo TI, con un rinfresco offerto agli stessi anziani e a tutte le persone intervenute. Ma veniamo ai premiati, iniziando con il più anziano in assoluto, che è anche quest’anno Florestano Taliani di anni 103, la più anziana di Ghivizzano Donati Lidia di anni 98, il più anziano sempre di Ghivizzano Lamberti Giovanni di anni 89. Poi passiamo alla più anziana di Piano di Coreglia che è Bicocchi Milena di anni 98, un premio anche alla sig.ra Simonetti Renata di anni 101, abitante di Tereglio, ma residente ora a Piano di Coreglia. I più “giovani” premiati del nostro paese sono stati:Marchetti Norma, Franceschini Flora, Mori Nella con anni 90, Martinelli Bruna, Pescatori Dolores, Livi Vittoria con anni 91; Zafferri Natalina con anni 92; Poli Ottavia con anni 93; Cassai Natalina e Genovesi Annamaria con anni 94; Bacci Maria con anni 97 ed infine Cagnoni Natalina con anni 98. Poi un riconoscimento ad Alessandri Alessandro residente a Palmanova (UD) ma nativo del nostro paese, per aver sempre mantenuto saldi i contatti con Ghivizzano. Un Premio che vuol essere sopratutto un Grazie ad Iride Baldocchi per il suo importante servizio che svolge nella nostra Comunità. Ed un premio speciale a Pellegrini Dalva, come veterana del Coro Parrocchiale, per il suo impegno che in tutti questi anni ha dimostrato. Una giornata speciale, gradita da tutte le famiglie intervenute che ancora una volta hanno ringraziato il Gruppo Ricreativo per la giornata a loro dedicata.
                                                                                                                                                                                                               Francesco
E poi la Befana
Il carretto passava e si sentiva gridar... “LA BEFAAAAANAAAAAAAAAAA”. A conclusione del ciclo di iniziative del centro commerciale naturale di Ghivizzano, è arrivata la Befana.Un nugolo di persone si sono ritrovate il giorno 6 Gennaio 2010 nel piazzale della stazione per accogliere la più attesa, pur se bruttina, benefattrice dei bambini. La Befana ormai modernizzata, ha parcheggiato la sua scopa volante accanto al caminetto e per giungere a destinazione ha usato il treno. Alle 14.45 puntuale, è scesa dalla carrozza su cui viaggiava, ed è stata accolta con grande trepidazione e affetto dai suoi piccoli fans. La vecchina dopo aver salutato tutti i suoi amici si è avvicinata al suo carretto, ha preso il miccetto per le briglie e si è diretta verso la piazza del paese seguita da un corteo di cappellini colorati . In piazza che l’aspettava, c’era la sua fidata aiutante Romina che l’ha aiutata ad accomodarsi sotto il gazebo appositamente allestito, e le ha fatto da spalla per l’importante udienza che doveva ai bambini. Li chiamava per nome e loro salivano da lei, qualcuno le ha portato un disegno, qualcun’altro le ha lasciato il ciuccio e altri ancora, per nulla intimoriti, le hanno anche dato un paio di bacetti. Per tutti loro aveva portato un pacchetto dato che Babbo Natale era stato di parola, e aveva recapitato alla sua amica ,come promesso, tutte le letterine imbucate durante la fiera di Natale. Nell’aria si sentiva profumo di gioia e i sorrisi e gli sguardi dei piccini ne erano fonte e conferma. Ma gli organizzatissimi commercianti avevano pensato anche agli accompagnatori, e avevano allestito un banchetto dove si poteva gustare pane e nutella, mondine e vin brulè. Così, tra una chiacchiera e l’altra, la giornata è trascorsa nel migliore dei modi e per usare una frase conosciuta... tutti son rimasti felici e contenti.
                                                                                                                                                                                                               Samanta

 

 

Contado Lucchese  Info